INCONTRO IN ASSOLOMBARDA SUL TELELAVORO 24/4/1996

Da: Telelavoro


 Il giorno 24-4-'96 si e' svolto in A.I.L. l'incontro tra Coordinamento
 Nazionale  RSU  Gruppo  IBM, Direzione IBM  e Organizzazioni Sindacali
 FIOM-CGIL, FIM-CISL e UILM-UIL per la presentazione del documento fina
 le unitario della commissione congiunta IBM/RSU sul telelavoro.

 Il lavoro svolto e' stato altamente apprezzato da tutte le parti.

 Per quanto riguarda le raccomandazioni urgenti contenute nel documento
 la IBM ha comunicato che intende accoglierle positivamente ed in parti
 colare:

 1 - ha variato la lettera di assegnazione del port-it specificando me-
     glio che, la responsabilita' dell'assegnatario in caso di furto,si
     avra' solo per dolo o negligenza grave, ovvero, ad esempio, nei ca
     si di portatile abbandonato in vista in auto, non incatenato in uf
     ficio, non  riposto  durante  notte e  festivi in arredi d'ufficio
     chiusi a chiave ed altri casi simili;
 2 - ha variato la lettera di assegnazione per permettere un uso priva-
     to del port-it, non connesso ad host IBM, purche' non comporti co-
     sti aggiuntivi per IBM;
 3 - variera' la lettera di assegnazione per permettere la trasmissione
     dati anche attraverso le reti dei clienti se necessario per ragio-
     ni di lavoro;
 4 - dopo le opportune  modifiche  tecnologiche in ottica  GSM, dotera'
     gli assegnatari di  telefono cellulare  con comprovata necessita',
     di sistema viva voce in auto;
 5 - collochera', in una parte significativa dei posti di lavoro, scher
     mi video fissi;
 6 - fornira' agli assegnatari che lo richiedano un mouse esterno;
 7 - fornira', agli SE con comprovata  necessita' di lavoro, una scheda
     ETHERNET per la connessione alle reti locali dei clienti;
 8 - ha infine gia' attivato la doppia sessione per i collegamenti remo
     ti.

 Per quanto riguarda il vero e proprio tema del Tele-Lavoro permesso da
 gli strumenti tecnologici forniti al personale e le conseguenze  dello
 stesso  sull'organizzazione  del  lavoro, permane, da parte aziendale,
 un'atteggiamento di chiusura ribadito piu' volte: l'Azienda non attri-
 buisce a nessuna  delle attivita' attualmente svolte la definizione di
 telelavoro.
 L'Azienda ritiene che l'attivita' dei dipendenti tramite port-it (con-
 nesso od off-line, da casa o altrove) non costituisca telelavoro e che
 non si stia verificando alcuna modifica organizzativa nel lavoro delle
 figure professionali coinvolte.

 Il Coordinamento Nazionale RSU IBM giudica negativamente tale posizio-
 ne, che svilisce anche l'ottimo lavoro  svolto dalla  commissione con-
 giunta.
 Su questo tema il Coordinamento ha operato seriamente, prima attraver-
 so il lavoro preparatorio svolto dai Rappresentanti Sindacali di un'ap
 posito gruppo interno e poi con i propri componenti in seno alla  com-
 missione congiunta, raccogliendo tra i lavoratori suggerimenti ed indi
 cazioni preziose per inquadrare l'argomento e proporre  soluzioni con-
 crete ai vari problemi che si sono evidenziati.
 Sono state cosi' formalizzate proposte intelligenti ed innovative, co-
 me chiunque puo' apprezzare leggendo in INFO, alla voce Bacheca Sinda-
 cale, il documento sottoposto all'Azienda per il confronto.

 Il 27 maggio si terra' in Assolombarda un nuovo incontro; nel frattem-
 po le RSU illustreranno ulterioramente  ai dipendenti la loro proposta
 per il negoziato sul Tele-Lavoro.

 29 APRILE 1996                 COORDINAMENTO NAZIONALE RSU GRUPPO IBM
                                         FIM - FIOM - UILM