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TELELAVORO - ISTRUZIONI PER L'USO


Da: Telelavoro e Lavoro Mobile


                                                      13/9/1995

   Al fine di evitare confusioni, fraintendimenti, errate interpretazioni
   o aspettative ed instaurazione di situazioni "di fatto" riteniamo op-
   portuno pubblicare alcune precisazioni ad uso dei possessori attuali
   e futuri di Port-It e Telefoni Cellulari tratti dalla legislazione vi-
   gente del lavoro, dalla Lettera di Assegnazione (L.A.) firmata dal di-
   pendente dotato di Port-It, e dal Codice della Strada.

   * COMMISSIONE TELELAVORO
   Il Sindacato e le RSU si stanno attivando con risorse ed idee per ar-
   rivare in tempi brevi alla costituzione assieme alla Azienda della com-
   missione sul telelavoro prevista dagli accordi.
   Il problema di verificare le problematiche e di definire uno schema di
   riferimento per la discussione tra i lavoratori ed in sede di commis-
   sione e' gia' stato affrontato da un apposito gruppo di lavoro sul te-
   lelavoro.

   * TELELAVORO
   Chiunque sia in possesso di attrezzature che lo rendano potenzialmente
   in grado di svolgere telelavoro non e' da considerarsi un telelavorato-
   re in assenza di uno specifico accordo.
   In particolare l'orario di lavoro rimane quello previsto aziendalmente.

   * LAVORO PRESSO LA PROPRIA ABITAZIONE
   L'abitazione, a meno di un accordo specifico sul telelavoro, con comu-
   nicazione agli uffici del lavoro competenti, non e' considerata luogo
   di lavoro. Non e' quindi ammesso lavorare sia on- che off-line, se non
   con specifica approvazione scritta del proprio superiore, da casa inve-
   ce che in ufficio durante il normale orario di lavoro.  Oltretutto si
   creerebbero grossi problemi in caso di infortuni, che non potrebbero
   certo essere gestiti come infortuni sul lavoro (ad es: recentemente e'
   stato segnalato da parte dei gestori Port-It che alcuni alimentatori
   sono difettosi e che dovranno essere sostituiti e nel frattempo maneg-
   giati con alcune precauzioni).  Particolare attenzione va poi posto su
   questo tema da parte di lavoratori in solidarieta' che si ricorda non
   possono svolgere attivita' lavorativa straordinaria ne' tantomeno du-
   rante le ore di solidarieta'.

   * USO PRIVATO
   Non e' consentito utilizzare il Port-It per uso privato di procedure e
   /o dati (es. scrittura lettere private, gestione contabilita' familia-
   re, connessione a reti amatoriali-BBS- o INTERNET, videogame,...).

   L.A. : "Mi impegno ad usarlo solo per attivita' inerenti la mia mansio-
   ne, nel pieno rispetto delle norme e istruzioni che la societa' ha
   emesso o che emettera'"

   USO DI TERZI
   Non e' consentito far utilizzare ad altri, nemmeno a familiari il Port
   -It. Nel caso di prestito, sottoposto a particolari condizioni, ad al-
   tri colleghi IBM, dovra' essere compilata una apposita lettera di Como-
   dato.

   L.A. :L'uso di tale sistema puo' essere concesso temporaneamente ad al-
   tri a condizione che sia un collega IBM, con lo stesso needs-to-know, e
   che il livello delle informazioni/dati/applicazioni in esso contenuti
   non sia superiore a IBM CONFIDENTIAL, in tale ipotesi concedero'
   il prestito compilando la lettera di comodato allegata.

   * USO PRESSO ALTRE AZIENDE
   Non e' consentito di norma utilizzare collegamenti presso clienti o a-
   genti (non solo per problemi tecnici causati dalla necessita' di acce-
   dere a linee analogiche attivate ad hoc dai centralini). Non e' quindi
   ammesso, stando alla lettera delle regole della L.A. la connessione con
   sistemi clienti per attivita' SE, collegamento con BBS o tramite provi-
   der non IBM a INTERNET e nemmeno la connessione a reti digitali.
   L'unico uso normalmente possibile e' quindi quello offline.

   L.A.: NON utilizzero' per il collegamento la rete trasmissione dati di
   clienti e/o agenti e/o qualsiasi linea telefonica che transitando at-
   traverso centralini o CPU, abbia potenziali capacita' di consentire la
   registrazione, da parte di terzi, del collegamento, degli indirizzi e
   delle parole d'ordine (password) utilizzati.

   * USO IN AUTO
   Ricordiamo a tutti i dipendenti non dotati di sistema a viva voce che
   non e' consentito l'uso del telefono cellulare in auto, per non essere
   passibili di multe.
   Art. 173 del Codice della Strada.

 Segrate, 13 Settembre 1995

                                          COORDINAMENTO NAZIONALE RSU
                                              IBM SEMEA S.p.A.